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| Cronaca di una fine | |
| | Autore | Messaggio |
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Ospite Ospite
| Titolo: Cronaca di una fine Mar 18 Ago - 23:40 | |
| I forum sono finiti. Bisogna prendere atto del fatto. Sopravvivono quelli mostruosi, che hanno accumulato negli anni una massa critica abnorme di iscritti, che hanno un'infinità di sottoforum, talmente elevata che sono di fatto infrequentabili, caotici e ipertrofici: non si fa in tempo a postare un commento, che dopo cinque minuti è seppellito sotto una cumulo di altri commenti, in genere di una riga - gli argomenti frequentati, mentre altri sono fermi al 2013, pieni di ragnatele scoraggianti. Insomma, questi del genere ipertrofico, non sono nemmeno più forum, ma veicoli pubblicitari o fabbriche demenziali di "like" dei quali non si capisce il senso.
Il forum come salotto o come luogo d'incontro tra pesone/nick che si conoscono, è finito. La politica, che era il fattore trainante, ha nauseato tutti. Il pettegolezzo ha trovato il proprio luogo elettivo in Facebook - così come la mitomania, l'esibizionismo, lo scambio di filmati sui gatti o la confessione urbi et orbi del proprio stato d'animo alle nove di sera o dopo la morte della propria mamma di 96 anni. Rimarebbe la famosa, buona, vecchia "conversazione": ma è famosa, appunto, come sono famose le cose belle e rare, cioè quelle che tutti lodano, tutti "facevano" non si sa bene quando e dove, ma che in effetti nessuno sa bene cosa siano - in realtà erano liti e polemiche, più che conversazioni, diciamo la verità. E poi, per fare conversazione scrivendo ci vuole buona volontà, e anche una specie di "affetto" per il luogo e per i propri interlocutori.
Il momento d'oro dei forum ci fu quando erano visti come una grande opportunità per raccontare, anzi inventare bugie: rappresentazioni esibizionistiche, o raffigurazioni idealizzate di se stessi. Ma le bugie sono dure da mantenere in vita, cioè da alimentare: solo la vita vera fornisce ogni giorno verità nuove, o aspetti nuovi di vecchie verità.
Ecco quindi che - togliendo i fans di FB, i mitomani, i bugiardi, gli esibizionisti, i nauseati dalla politica e quelli che avevano quattro idee scamuffe e le hanno ripetute mille volte - siamo rimasti in pochi, quattro gatti. Faremmo prima a telefonarci. E poi, quando gli argomenti pubblici sono in crisi, prevale l'intimismo, e l'intimismo è più adatto, per sua natura, a un rapporto privato. In pubblico rimangono - pochi, scarsi, scarni e scritti male - post mediocri (eufemismo) fatti o di invettive con la muffa o di stanche considerazioni banali, che rifriggono articoli di giornale altrettanto a loro volta rifritti. Amen |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Cronaca di una fine Mer 19 Ago - 19:51 | |
| - Rom ha scritto:
- I forum sono finiti. Bisogna prendere atto del fatto. (...)
Ecco quindi che - togliendo i fans di FB, i mitomani, i bugiardi, gli esibizionisti, i nauseati dalla politica e quelli che avevano quattro idee scamuffe e le hanno ripetute mille volte - siamo rimasti in pochi, quattro gatti. Faremmo prima a telefonarci.
Ho capito: hai ricevuto un’offerta da tutti gli operatori telefonici e vuoi incentivare il loro traffico (nonché i loro guadagni). Ci resta solo lo scambio dei numeri … e poi io potrò dire una cosa a te, tu la riferisci a cardif, cardif mi chiama per chiarire, io richiamo nuovamente te, ma tu mi informi dello scambio avuto con einrix, e mi inviti a ritelefonare cardif, che avendo avuto un colloquio con tessa e con Uno che passa non sa cosa rispondere. Mi rimetto nuovamente al telefono cercando flaviomob, che rimane non raggiungibile per tutto il mese di agosto. Ritorno a fare il numero di einrix (che trovo occupato) e poi il tuo (occupato), mi rivolgo a Lara che mi liquida in quattro e quattr’otto, invitandomi a coinvolgere Myosotis, la quale ha già contattato Afam e cerca di sentire il parere di tessa e di Radames. Nel frattempo flaviomob mi informa che Gennarino Esposito, tramite il telefonino di Pasquale l’edicolante, ha commentato: “Guagliò, ma non era meglio seguirci per il forumme?”… In effetti, non so veramente a chi è venuta l’idea (malsana? No, estiva) di passare alle telefonate … Una bell’idea non è stata … forse è stato un effetto del caldo … vallo a sapè, vallo … |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Cronaca di una fine Mer 19 Ago - 22:59 | |
| Ho detto che faremo prima, non che faremmo meglio, col telefono. In realtà tu hai descritto quello avviene normalmente nella vita, dove non si fanno conferenze, ma scambi personali addizionati, e tra l'uno e l'altro lunghe ore di silenzio, di contemplazione, nelle quali le parole dette e quelle ascoltate si filtrano, si dilatano o scompaiono, talvolta fanno scoprire di se stesse cose che al momento erano sfuggite. Facebook soprattutto, più che i forum, è perdente rispetto al telefono, del quale rappresenta la dilatazione mostruosa - o meglio, ho sempre pensato che, se FB fosse nato prima del telefono, questo avrebbe rappresnetato il suo ideale perfezionamnto, esaltando di FB i pregi e annullandone i tanti difetti. |
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| Titolo: Re: Cronaca di una fine | |
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| | | | Cronaca di una fine | |
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