Comprami

Da uno che ha sempre dichiarato la sua poca propensione per la musica (ad eccezione per le suonate di taranta e di pizzica) ti dovevi aspettare un successo contenuto, cioè così così, insomma "una sofferenza". 
Per ringraziarti del lavoro che hai fatto ti rendo consapevole di quanto ho resistito alle tue proposte musicali ... (non prendertela, siamo in estate, poi forse non ero con lo spirito adatto), altri, comunque, sapranno apprezzare, hanno palati sopraffini e sono più qualificati di me (io non faccio test).
 
Il blues del mandriano, 52”
A Media Luz, 23”
Lampada, 4’35”
Samarcanda, 4’ 42”
El bandolero stanco, 48”
Ma la notte no, 0”
Tropicana, 2’32”
Comprami, 26”
Solamente una Vez, 16”
Hot legs, 1’44”

Iaf, sei fortunato.
Se questa robacce la fanno in una delle tante feste paesane di ferragosto, ti tocca sorbirtele tutte senza scampo, e a poco serve che te stai magari tappato in casa o scappi per la campagna, perché le mettono a volume talmente alto che riempiono monti e vallate.
Comunque, tutti noi qui siamo autorizzati a fare le nostre playlist.
E comunque si possono commentare anche le cose che non ci aggradano: sulla cattiva televisione, sulla cattiva letteratura, la cattiva politica e sui difetti degli altri c'è gente che ha costruito interi volumi.
In genere sulle cose belle c'è poco da dire: si ascoltano, si leggono, e basta.

Rom ha scritto:

Iaf, sei fortunato.
Se questa robacce la fanno in una delle tante feste paesane di ferragosto, ti tocca sorbirtele tutte senza scampo, e a poco serve che te stai magari tappato in casa o scappi per la campagna, perché le mettono a volume talmente alto che riempiono monti e vallate.
Comunque, tutti noi qui siamo autorizzati a fare le nostre playlist. (...)
In genere sulle cose belle c'è poco da dire: si ascoltano, si leggono, e basta.

(Penso che non ti avrebbe fatto piacere ... se stavo zitto!!! Poi ... semmai ... ho ribadito i miei limiti musicali)

Ah! Le sagre di paese ... quanti bei sapori! Gli orchestrali? Mi sembra che in queste occasioni ... se ne stiano in un cantuccio, che non si facciano notare facilmente da me ... ma che bravi!!! 
Qualche volta però ci sono riusciti: quando erano sul palco di Melpignano (LE); quando si chiamavano "Canannu Cuntu" e nell'esibizione per soli amici di Pino Ettorre (primo contrabasso del Teatro alla Scala) e company, in un vicolo di paese (illuminato per l’occasione da un mio provvidenziale faretto) nella quale  venivo disturbato (ribadisco: disturbato) finanche dal profumo della pasta casereccia (farrazzui e rascatielli = maccheroni al ferretto e una specie di gnocchetti).
Grazie, comunque, per le playlist che proponi. Ti notifico i risultati sulla nuova:
Speedy Gonzales, OK
Roadrunner a go go, OK
Gigi Proietti è fuori discussione: è 'na bomba!

iafran ha scritto:

Ah! Le sagre di paese ... quanti bei sapori!

Speedy Gonzales, OK
Roadrunner a go go, OK
Gigi Proietti è fuori discussione: è 'na bomba!

A me invece non è che piacciamo esattamnte un granché, le sagre: o meglio, dipende, non sono tutte uguali.
La parte migliore sono le frittelle (o la ricotta, i peperoni, l'ortica alla cacciatora, insomma le cose buone delle vecchie comari cuciniere) e le villanelle che "per le vie si spandono e in cor s'allegrano" - un tempo le giovani villiche odoravano di pane e mele - me ne ricordo una, si chiamava (lo giuro) Cesira, era grassoccia, la più cozza della compagnia, e mi faceva pena, la negletta, la feci ballare, e siccome era tonda e pettoruta era sembrato (a lei) che la stringessi - non c'è buona azione che sia perdonata, e infatti, svelando un insospettabile lato civettuolo, la tondeggiante opima mi sussurrò proprio in fin di musica: "...però io sono già fidanzata", col sottinteso evidente di due cose ugualmente orribili, che quel ballo era stato galeotto e che il suo ferreo legame pregresso si poteva tagliare con un grissino.

Dopo sorte sì funesta
sarà placida quest'alma,
e godrà tornata in calma
i perigli rammentar.