Cireno, sono istintivamente contrario ad armi di quel tipo. Con le attuali tecnologie costruirei una difesa tutta diversa da quella che c'è. Trasformerei il territorio italiano, o se vuoi europeo, in un sistema totalmente inavvicinabile da ordigni del tipo: aerei, V2, navi.
Un sistema di sensori passivi dovrebbero coprire diffusamente tutto il territorio, quasi a costituire una "retina" di un occhio che vede tutto e il timpano di un orecchio che sente tutto. E le armi di difesa dovrebbero essere piccoli oggetti intelligenti, potenti e veloci, capaci a frotte di raggiungere e distruggere qualunque bersaglio.
Con quel tipo di difesa non eviti un attacco nucleare, ma qual'è quel sistema di difesa che lo può impedire. Solo la deterrenza, può in qualche modo impedirlo. Non eviti neppure un attacco balistico, ma puoi impedire che mezzi militari in grado di sparare ogive balistiche possano avvicinarsi al tuo territorio.
Con questo sistema di difesa, non puoi neppure andare ad attaccare la Russia, per esempio, e quindi è intrinsecamente incapace di essere offensivo. Per renderlo offensivo, quegli stessi mezzi vanno utilizzati in ben altro modo, ma senza occhi ed orecchi, non sono altrettanto efficaci su di un ampio territorio dell'avversario.
Ovviamente, caro Cireno, prendi queste cose come pura fantasia, ma non impiegherei neppure un istante a rifletterci sopra, se ordinassero a me di organizzare una difesa efficiente del territorio. Partirei subito in questa direzione. E all'asintoto, trasformerei qualsiasi persona abbia una periferica, compreso un iPhone, a diventare, in caso di allarme generale, un combattente capace di individuare obiettivi e distruggerli.
Purtroppo, nel futuro, questo tipo di armi verranno integrate nelle attuali strutture di offesa-difesa, data la loro grande versatilità. Lo vediamo già con gli aerei senza pilota, e da altro. perché la politica vuole mantenere aperte entrambe le opzioni. Un sistema puro di difesa del territorio è una scelta ideologica, che nessuno per ora ha scelto di fare, forse con l'eccezione della Svizzera.
Anche oggi fa un bel caldo, forse è per questo che scrivo certe cose.