Natale in allegria

Mio caro Rom, in effetti avevi creato un nuovo 3D :Natale in allegria, ma io, tornando ieri, stanca, non avevo letto subito l'indice, ma solo gli improperi gentili...che mi avevi scritto.
Non so se allegria sia il termine adatto per il Natale, diciamo di si', tu mi dirai che ho sempre da ridire.
Ci fu un Natale molto allegro per me verso i 5-6 anni, dovevo scrivere una letterina a Babbo Natale e spedirla negli Iperborei, la cosa mi scocciava sempre , promettevo di essere ubbidiente (mah), e di mangiare la minestra e poi seguiva l'elenco dei regali.
Il 24 dicembre, verso l'ora di pranzo, volevo entrare nello stanzino delle scope perchè cercavo un pupazzetto del presepe, mia madre cerco' di fermarmi, ma tardi, e cosi' vidi , ammucchiati, bambolette, palle, cucinette, batterie, pistole a tamburo dei Navajos, e mi chiesi come mai Babbo Natale avesse scaricato prima nello stanzino delle scope.Il giorno dopo trovammo tutti i regali sotto l'albero -era un alberello piccolo, non c'entravano,-io avendo capito che era tutta una commedia mi sentivo un po' triste, ma qui si deve parlare dell'allegria del Natale,- e poi mi divertii con le palle, le pistole dei Navajos, la batteria, o almeno feci finta di divertirmi.
Ciao.

PS. Grande capo Kocis, capisco, non è una novella di Baudelaire, almeno apprezza la buona volontà, non scontartela sempre con me,oh.
 

tessa ha scritto:

Non so se allegria sia il termine adatto per il Natale, diciamo di si', tu mi dirai che ho sempre da ridire.

"... ma che canzone natalizia è? Qui abbiamo messo un po' di strenne, per far festa al Salvatore che nasce , e tu che lieta novella ci porgi, mamma mia, trova un'altra canzone, piu' bella e allegra" - tratto da un tuo post di ieri, nel quale hai parlato tu di allegria.

Quando ho messo questo titolo all'altro 3D, ora bloccato,  l'ho fatto per essere coerente col contenuto, essendo chiaramnte Spinoza e il suicidio di Tenco temi molto allegri e natalizi.

Apprezzo tuttavia il quadretto grazioso che ci offri, della bimbetta che scopre nello stanzino la cornucopia nascosta dei regali.

Caro Admin Rom, la cornucopia...capirai, due palloni, una cucinetta, una pistola a tamburo, sai che cornucopia, ora si' che i bambini ricevono regali stupendi e costosissimi.

Non so bene che si intenda per allegria del Natale, forse tanti zii e cugini che arrivano festosi, ma non tutti ce l'hanno.
Del significato religioso del Natale allora non capivamo nulla, e neanche ora, a pensarci bene.

Mi sarebbe piaciuto mangiare struffoli , frittelle e cicerchiata, ma tutto cio' era proibito dal pediatra, che ci vessò fine a quando io compii 18 anni, e poi morì di vecchiaia. Forse per questo siamo ancora così magri e macilenti, perchè siamo vissuti senza struffoli, una vita tristissima.

Nostro padre metteva , lui, il Bambinello, al buio, nella culla del presepe,  e poi ci faceva accendere le luci, voleva che scegliessimo una bella musica, o che cantassimo, noi non avevamo voglia, e io e mio fratello alfine scegliemmo Sonate di Clementi, l'inventore del Pianoforte,  per accompagnare la nascita del Redentore. Non so se facemmo bene.
Ciao 

tessa ha scritto:

Caro Admin Rom, la cornucopia...capirai, due palloni, una cucinetta, una pistola a tamburo, sai che cornucopia, ora si' che i bambini ricevono regali stupendi e costosissimi.

Mi sarebbe piaciuto mangiare struffoli , frittelle e cicerchiata, ma tutto cio' era proibito dal pediatra, che ci vessò fine a quando io compii 18 anni, e poi morì di vecchiaia.

Per un bambino che si affaccia in un angolo ascoso, e lo trova abitato da giocattoli, quella è oggettivamnte una cornucopia.

Credevo che quel pediatra tedesco fosse stato giustiziato a Norimberga, invece a quanto pare ha avuto la stessa sorte fortunata di Kappler.

Caro Rom, certo quei quattro giocattoletti erano davvero una cornucopia, hai davvero ragione .

Per quanto riguarda la stazza , non sarei mai piaciuta se non fossi stata magra e macilenta, no, il pediatra non è stato giustiziato a Norimberga, ma ha beneficiato molti bambini, tenendoli praticamente a digiuno.
Ciao, bellissimo

Se ogni volta che scrivo "cornucopia" vengo sommerso di abbracci, io mi metto a cornucopiare dalla mattina alla sera.

Quanto alla stazza, ricordo che avesti un grande successo in SF, quando chiamasti a raccolta tutto il forum per la vestizione alla vigilia d'una festa, in un tripudio di pizzi e merletti - un assembramento che in genere viene suscitato solo dalle signorine taglia 42 slim.
Bei tempi per tutti, quelli della taglia 42/44 slim ...

Vuoi essere sommerso di abbracci e di baci sempre, prenderemo il numeretto e provvederemo, si avvicinano d'altronde le festivita' natalizie, feste mitraiche e saturnali, come si vogliano chiamare, le signore 40-42 slim ti faranno partecipe dei nuovi abitini, tulle, chiffon, affinchè la fiera della vanità continui. Sarai chiamato anche tu a partecipare attivamente al gioco e non ti lasceremo a spettegolare dall'esterno su fianchi e seni delle signore.Tu, reduce da un grande ripasso di Barry Lindon, epperò che forza di volontà..., e da nastri e trine nascosti, che dovrai trovare , s'intende, farai del tuo meglio. Veramente carino il brano che hai scelto di Thackeray sul nastro che la fanciulla nasconde, e che vuole che l'amato trovi a tutti i costi, io avrei scelto un passo dell'Eneide, quando nella procella Enea invoca tutti numi, per salvarsi, col volto rigato di lacrime. Certo siamo diversi.
L'abito sara' nero, di tulle e chiffon, e non avrà nastri, li nasconderò altrove , e ti inviterò a trovarli tutti, altrimenti ci rimarrò malissimo, mon amour.


 
Capisco Iafran cui non piacciono i nastri al collo delle fanciulle, forse perchè erano un distintivo delle prostitute, vedi l'Olympia di Manet, da cui mi hai estrapolato il gatto, e a me i gatti e gli animali in genere non piacciono, perchè mi hai messo il gatto quale avatar, ti avevo chiesto l'Empire State Building,oh.

tessa ha scritto:

Capisco Iafran cui non piacciono i nastri al collo delle fanciulle, forse perchè erano un distintivo delle prostitute, vedi l'Olympia di Manet, 

Solo perché questi fronzoli, ostentati o utilizzati ad arte dalle "fanciulle" (come fa Nora Brady), non sono proprie di persone libere, indipendenti, essenziali: quelle che apprezzo e ammiro oltre il contingente.