Nell' incipit del film c'è questo taxi giallo che sfreccia tra i grattacieli della Fifth Avenue e che si ferma da Tiffany per far scendere una deliziosa Audrey Hepburn affascinante, magrissima, con scapole guizzanti, che ha un cartoccetto bianco in mano, per far colazione, appunto, da Tiffany. Ha uno splendido abito nero, lungo, viene da uno dei tanti party in cui si reca, sperando di acchiappare qualche miliardario, ma eccola scendere e tirare fuori dal pacchetto bianco croissant e un bicchiere d' aranciata, mentre osserva rapita le vetrine di Tiffany. Considera questa gioielleria un'oasi e dice che Tiffany è un posto dove " non ti puo' accadere nulla di male"(forse un tempo), e solo questa scena, famosa, puo' caratterizzare tutta la carriera di Audrey Hepburn.
Recandosi poi dentro per acquistare qualcosa, viene incoraggiata dal commesso che spiega che da Tiffany mai nessuno è uscito scontento o , peggio, a mani vuote, e con soli 10 $ acquista un oggettino d'oro, all'interno del quale incidono il suo nome e la data del giorno dell'acquisto.Che una gioielleria possa accoglierci cosi', credo renda felice chiunque al mondo.FINE