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| Tacito. Annales | |
| | Autore | Messaggio |
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| Titolo: Tacito. Annales Mar 28 Apr - 19:25 | |
| Le opere principale di Tacito ci sono pervenute attraverso:
1)Il Codiceo Mediceo II (XVIsec.) 2)Il Codice di Hersfeld (XVI se.,) 3)Il Codice Mediceo I (XVI sec.)
Tacito è un Poeta della Storia, un argutissimo oratore asiano, un profondo studioso della psiche umana e scoperse il "sottosuolo" molto prima di Dostoevskij e di Freud. Tacito vede la squallida corruzione del regime imperiale che raggiunse il culmine sotto Domiziano e si scagliò contro di essa. Senz'altro anche Spinoza avvrà letto e amato Tacito quando scrisse il suo "Trattato teologico politico" , uno dei libri di filosofia piu' belli che siano mai stati scritti al mondo.
Degli Annales commenterò un brano sull'uccisione di Agrippina.
Nerone amava Poppea e voleva divorziare da Ottavia per sposarla , ma la madre si opponeva. Egli pianifico' l'omicidio e invito' Agrippina nella sua villa di Baia , affinchè tutti notassero che amore filiale avesse per lei. Agrippina veleggiava da Anzio, e scrive Tacito :"Noctem sideribus inlustrem et placido mari quietam quasi convincendum ad scelus dii praebuere ":(Gli dei offrirono una notte splendida di stelle e tranquilla su un mare calmo, quasi a dar prova del delitto).
Questa è la notte del delitto. Agrippina giunge a Baia e Nerone scende ad accoglierla sulla spiaggia, mentre i suoi sodali sistemavano pezzi di piombo sulla cabina della nave di Agrippina che aveva una villa li' accanto. Agrippina, che apparteneva alla nobilissima famiglia Giulio -Claudia, e era molto amata dal popolo e dal Senato, appercepisce qualcosa ma le effusioni del figlio, a tavola, la rassicurano. Terminata la cena Agrippina sale sulla sua nave ,ma subito dopo il piombo crolla nella sua cabina, i marinai consapevoli e quelli inconsabevoli corrono ovunque, aumentando la confusione, Agrippina si getta in mare , si salva a nuoto,-aveva43 anni- e alcune barche di pescatori la portano in salvo.
A questo punto abbiamo una descrizione stupenda di cio' che avviene sulla spiaggia, degna dei piu' grandi poeti mondiali. Si sparge la voce che Agrippina abbia fatto naufragio ed ecco che tutti i pescatori giungono sulla riva con le fiaccole, le barche e la cercano, finchè alcuni soldati li disperdono. E veramente una scena commovente. Cosi' scrive Tacito:
"Interim vulgato Agrippina periculo, quasi casu evenisset, ut quisque acceperat, decurrere ad litus. Hi molium obiectus, hi proxima scaphas scandere; alii quantum corpus sinebat vadere in mare; quidam manus protendere; questibus, votis, clamore diversa rogitantium aut incerta respondentium omnis ora compleri; adfluere ingens moltitudo cum luminibus, atque ubi incolumem esse pernotuit, ut ad gratandum sese expedire, donec aspectu armati et minitantis agminis disiecti sunt". (Frattanto s'era sparsa la voce del pericolo corso da Agrippina, che si voleva attribuire al caso, e, mano a mano che uno apprendeva la notizia, accorreva sulla spiaggia. Alcuni salivano sulle dighe, altri sulle barche piu' vicine; c'era chi entrava in mare finchè si poteva toccare; altri protendevano le mani: il lido era tutto pieno di lamenti,di preghiere, di grida, in cui si mescolavano domande diverse e risposte incerte : una folla immensa si addentrava alla luce delle fiaccole e quando si seppe che essa era sana e salva si affrettavano per congratularsi con lei, quando ne furono distolti dall'apparire d'una schiera armata e minacciosa di soldati.")
E' scritto nel Talmud di Babilonia che in ogni generazione vi sono 36 Giusti che salvano l'umanita', non lo sa nessuno chi siano, neanche loro lo sanno, e io penso che tutti questi pescatori, e figli di pescatori, che entrarono nell'acqua del mare, al buio, con fiaccole, protendendo le mani per salvare Agrippina, siano stati i 36 Giusti di quella generazione.
Ultima modifica di tessa il Mer 29 Apr - 21:03 - modificato 1 volta. |
| | | cardif
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mar 28 Apr - 20:28 | |
| - tessa ha scritto:
- Tacito...
E' scritto nel Talmud di Babilonia che in ogni generazione vi sono 36 Giusti che salvano l'umanita' Tanto di capello a Tacito. Dai suoi testi (almeno a lui attribuiti) si sono conosciute tante cose dell'antica Roma. E questo è tacito. In 36 preoccupati che Agrippina annegasse. Ma che sfortuna che quella sia stata l'ultima generazione con i giusti. Sai quante guerre e quanti morti potevano evitare quelli delle generazioni successive. Vabbè, ci sono stati altri giusti che hanno rischiato la propria vita per salvare quella degli altri, ma nel Talmud i 36 avrebbero dovuto salvare l'umanità ... Questo non è tanto tacito. 'Sto Talmud di Babilonia mi pare una bella fiaba. cardif | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 15:33 | |
| Caro Cardif, è strano un tuo commento cosi' frettoloso su Tacito , data la tua complessa preparazione e personalita'.
Io ho voluto riproporre il brano piu' bello degli Annales di Tacito-ho detto che è un Poeta della Storia-per molti motivi:
1) L'ampio respiro lirico del brano
2) Per cio' che è avvenuto allora e continua a ripetersi nei nostri giorni, vediamo oggigiorno persone che stavano placidamente sotto l'ombrellone ma che si avventurano in mare per cercare di soccorrere gli immigrati che nuotano per giungere a riva ,mentre altre saltano sui corpi continuando a fare jogging.
Veramente credo che- siccome taluni esseri umani si porgono cosi' verso i bisognosi, i sofferenti,- sia solo per questo che il Padreterno non fulmini ancora il Pianeta.
Ci sono sempre 36 Giusti in ogni generazione a salvare l'umanita' dalle miserie morali in cui è precipitata, è un leggenda del Talmud, ma potrebbe essere vero. Ciao |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 17:13 | |
| - tessa ha scritto:
- Veramente credo che- siccome taluni esseri umani si porgono cosi' verso i bisognosi, i sofferenti,- sia solo per questo che il Padreterno non fulmini ancora il Pianeta.
Ci sono sempre 36 Giusti in ogni generazione a salvare l'umanita' dalle miserie morali in cui è precipitata, è un leggenda del Talmud, ma potrebbe essere vero. Sulla prima parte solo per il Padreterno (che vede e provvede) non convengo. Sulla seconda (numero dei Giusti), a occhio e croce, dovrebbero essere miliardi (6,5) coloro che si sacrificano e riparano i grossi danni, che pochi "spiccioli" dell'umanità (36, 36.000 o 36 milioni) fanno agli altri, all’ambiente ed alle cose che si ritengono buone o necessarie a tutti. È questo, generazione dopo generazione, analizzando quello che è sotto i nostri occhi. L'opposto non reggerebbe! |
| | | cardif
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 19:57 | |
| - tessa ha scritto:
- Caro Cardif, è strano un tuo commento cosi' frettoloso su Tacito , data la tua complessa preparazione e personalita'.
(mmmhhh: 'complessa': cos'avrà voluto dire? ) Cara Tessa,ammetto di aver scritto in fretta. Chiedo 3 q.li di venia. Beh, là c'è la ricca Agrippina, nobilissima e molto amata dal popolo, che perciò si preoccupa per lei. Oggi ci sono dei disperati di altri popoli che non sembrano amati dal popolo, nostro. Ci sono soccorritori che intervengono per amore, questo sì; e altri per lavoro. Ricordo, e sono andato a rileggere, la vicenda del 15 agosto 2013 sulla spiaggia di Monachella, Siracusa, dove i bagnanti hanno fatto una catena umana per salvare 160 migranti in difficoltà. Ci sono stati ringraziamenti dal PdR secondo cui quella azione aveva fatto onore all'Italia; ma c'è stato pure Salvini, e tanti altri con lui, che ha risposto "che palle che 'sta storia fa onore all'Italia". In altre occasioni ci sono stati anche casi di gente che ha continuato tranquillamente a disinteressarsi di quello che vedevano e a prendere il sole, o a fare jogging, come hai scritto tu stessa. Papa Francesco a Lampedusa ha detto: "No alla globalizzazione dell'indifferenza" perché ce n'è parecchia in giro, e pure in aumento. Sarà per questo che m'è sfuggito il collegamento. Insomma, coglierlo è stato più facile per te, che c'hai pensato, che per me. Capisco che fa bene allo spirito farsi trascinare dall'estasi, ma ci vuole pure la tua sensibilità al lirismo, indubbiamente maggiore della mia, evidentemente, per percepire la bellezza del brano dal punto di vista estetico. Sui 36 Giusti, posso aggiungere solo: magari esistessero davvero e salvassero almeno una parte di uomini, o almeno l'umanità in una parte di essi. Visto che lo citi, se il Padreterno ci ripensasse sul libero arbitrio e intervenisse Lui, sarebbe meglio. La funzione docente non si esercita così: vi do i compiti a inizio d'anno, voi fate ciò che volete, a fine anno vi giudico. Sarebbe un disastro. E così per la vita, durante la quale uno fa quello che vuole. Alla fine rende conto. Secondo me ci vorrebbe un altro tentativo di intervento correttivo. Un'altra discesa del Figlio. Personalmente ho dei dubbi, ma un credente questo dovrebbe chiedere, non solo il perdono e la comunione. Vabbè, scusa, sconfino sempre. ciao cardif | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 20:25 | |
| E' un sollievo dell'anima approdare a questi lidi sapienti e lasciarsi alle spalle per un momento le miserie della politica e dell'economia. Brava signora Tessa e bravi i suoi interlocutori, lasciate sgombra questa spiaggia affinché io possa approdarvi di tanto in tanto, nulla dando, ma molto prendendo. |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 21:00 | |
| Caro Cardif, ma Gesu' non se ne è mai andato- è scritto in Matteo 28,20 :"Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del tempo". Gesu' è sempre qui. Hai una visione parziale della creazione, Dio fa il Big-Bang e ora sono 17 miliardi di anni luce che si riposa sotto l'ombrellone a guardare la creazione che va avanti da sola. Non è cosi'.Certo, ci ha dato la liberta', Lui si ferma dinanzi alla libertà dell'uomo, abbiamo pero' tanti modi per starGli accanto, con il rispetto dei Comandamenti, con la preghiera e in tutte le prove piu' difficili Dio interviene sempre, se tutto cio' che facciamo per un povero, un derelitto ci sembra una goccia di acqua nell'oceano, Dio fa la sua parte, a patto che noi ci muoviamo, e forti di cio' missionari, uomini di buona volonta' hanno intrapreso cammini perigliosi sapendo di non essere soli, vincendo. Ciao |
| | | cardif
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 23:07 | |
| Cara Tessa, sono ormai convinto che tu sia convinta che ciò che è scritto e verità. Sono io che non sono convinto. A me basta un solo comandamento: non fare agli altri quello che non vuoi che sia fatto a te. E comunque preferisco quelli che non rubano perché sono convinti che sia giusto così (o in verità perché conviene) a quelli che lo fanno per rispettare un comandamento. Aborro, invece, coloro che rubano durante la settimana, poi la domenica si confessano, poi rubano la settimana successiva, si riconfessano ecc ecc E così, allegramente per tutta la vita fino al pentimento finale ed al perdono globale. Devo però controllare una cosa. Dove è scritto che '17 miliardi di anni luce' rappresenti un tempo lunghissimo. Fino a poco fa credevo che rappresentasse una distanza .... :imbarazz: Me se dovesse rappresentare un tempo, ne avrebbe avuto in abbondanza per creare un essere vivente migliore, da qualche altra parte nell'universo. Io l'avrei fatto.
ciao cardif | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 23:12 | |
| Certo, è una distanza, il Creatore s'è piazzato a 17 miliardi di anni luce, dall'Universo, con l'ombrellone, a guardare la Creazione.
Si parla di innumerevoli universi paralleli ( forse li' sono tutti buoni come agnellini), e di altri universi che hanno preceduto questo, e di altri universi che vi saranno alla fine di questo.
Tu quante probabilita' avevi di esistere? pero' esisti, non sei contento? |
| | | cardif
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 23:26 | |
| Beh, così suona meglio. Prima era 'ora sono 17 miliardi di anni luce che si riposa'.
Che peccato, però. La parte osservabile dell'universo ha un diametro di 93 miliardi di anni luce. Se si riuscisse ad andare un po' oltre, lo si potrà vedere. Sarebbe bello vedere Dio, e non immaginarlo soltanto. ciao | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 23:34 | |
| No, dunque , l'universo ha un'estensione di 14 miliardi di anni luce e una durata temporale di 14 miliardi di anni.
Comunque Dio è venuto e l'abbiamo visto, Gesu' dice in Giovanni :"Chi ha visto me, ha visto il il Padre." Egli è sempre presente nell'Eucharistia. Ciao |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 23:45 | |
| Chissà se l'hanno visto anche gli abitanti di quei miliardi di pianeti che affollano l'universo. Ma magari da quelle parti è comparso come un polpo gigante che ha mandato sul pianeta suo figlio, o un lichene pensante, o una radiazione elettromagnetica con sopra il triangolo luminoso, chissà... |
| | | cardif
| Titolo: Re: Tacito. Annales Mer 29 Apr - 23:55 | |
| Sull'anno di nascita ci siamo: circa 14 mld di anni fa.
Sulle dimensioni wikipedia (ognuno ha una sua bibbia) è riportato uno studio che ipotizza 93 mild di anni-luce. Però non sono sicuro: non mi sono spinto personalmente fin là
Alla fine è irrilevante: non si riescono nemmeno ad immaginare quelle distanze. ciao | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Gio 30 Apr - 0:14 | |
| Caro "Uno che passa" il nostro è un Dio nascosto, come dice Isaia, non dardeggia all'orizzonte dalla mattina alla sera. Ciao Vado di là. |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Gio 30 Apr - 0:17 | |
| - tessa ha scritto:
- Caro "Uno che passa" il nostro è un Dio nascosto, come dice Isaia, non dardeggia all'orizzonte dalla mattina alla sera.
Ciao Vado di là. Di là, dove? In uno degli universi paralleli? |
| | | Ospite Ospite
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Gio 30 Apr - 16:29 | |
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| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Gio 30 Apr - 22:05 | |
| :evil: Mio caro amico, avrei potuto dimenticarmi di te? Vedo che stai parlando dei faraoni della I^ dinastia, a quando il '68? Quando ci posti le fanciulle bionde in treccine del '68 che scendono dal treno alla stazione Termini? per fortuna a SF ti fermasti col '68 ma ora non so, diccelo quando le posti cosi' fuggiamo al Polo Sud a vedere le aurore australi, quando hai finito con Mario Capanna i kamaderos( come cavolo si chiamano quelli baffuti col cappuccio), le bandiere rosse alla Statale di Milano, Mao Tse Tung ,il vagone piombato di Lenin , il piccone di Troskij, Stalin, la Siberia, il dottor Zivago, ce lo dici e torniamo, ma...non attaccare con gli Zaffiri del Principe, me li sono letti tutti e manco una ricarica Wind ho guadagnato, allora avanti col '68, povera me... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Tacito. Annales Gio 30 Apr - 22:37 | |
| Immagino dunque che per te gli Annali di Tacito descrivano eventi più recenti di quelli che racconto io. Un caso interessante di discronia, che unito alla comparsa di visioni in cui io aggredirei con parolacce i miei interlocutori chiarisce ulteriormente il quadro clinico. Suggerirei per il momento una terapia d'emergenza perlomeno asintomatica: rileggere ciò che si è scritto prima di premere l'inesorabile tastino " Inviare". |
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| Titolo: Re: Tacito. Annales | |
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